IL GIOVINE MIRANDOLANO. Per l’anno bisestile 1848.
In foglio, cm 63 x 42. Modena, Tip. Vincenzi. (Archivio di Stato di Modena).
La vignetta è la immagine speculare di quella del Gran Mirandolano; anche la disposizione generale e la composizione tipografica dei due lunari sono largamente sovrapponibili.
Questo esemplare à tuttavia un suo tipo di interesse perché porta delle correzioni a penna che sembrano correzioni in bozza. ”Dalla posizione dei Pianeti — dice la annotazione — rilevai che il Dominatore dell’Anno sarà Marte, Pianeta notissimo per la influenza che ha nelle’grandi vicende guerresche e politiche. Ma però, sperando nella Divina Provvidenza che la sua influenza sia prospera alla pace; vi sarà abbondanza nei frutti della Terra ecc… ”.
Chissà che il Giovine Mirandolano, che pur guarda distrattamente dentro al canocchiale e per giunta con tutti e due gli occhi aperti, non abbia potuto intravvedere i grandi avvenimenti che gli Astri stavano preparando per i popoli del Ducato e dell’Italia Settentrionale: l’insurrezione di Venezia, le Cinque Giornate di Milano, lo scoppio della Prima Guerra di Indipendenza, le grandi battaglie di Goito, Valeggio, Pastrengo, Curtatone e Montanara, la tragica battaglia di Custoza, il passaggio delle Truppe dei Volontari nel Modenese, la fuga del Duca, l’entusiasmo popolare… la miseria e i lutti che derivavano da questi grandi e meravigliosi sommovimenti.
Tratto da: Nona i me car mirandules….
Autori: Vilmo Cappi e Giuseppe Morselli
Edizioni Franco Bozzoli e Leonardo Artioli
Anno: 1978
