Palazzo Focherini, già Possidoni – Sec. XIX

Mirandola, piazza Costituente.

D’impianto verosimilmente tardo-quattrocentesco, il palazzo appartenne anticamente ai Possidoni, tra cui si ricorda Giustiniano, governatore di Gualtieri, podestà di Carpi, nonché consigliere del principe Luigi d’Este ed imparentato con i nobili Rosselli e Campi. In questo palazzo il 16 aprile 1708 i rappre­sentanti della città incontrarono il coman­dante delle truppe imperiali per evitarne il saccheggio.

A metà del secolo scorso l’edificio subì un ’ampia ristrutturazione e nella facciata, ri­disegnata secondo schemi neocinquecente­schi probabilmente da Giacinto Paltrinieri, prezioso raccoglitore di patrie memorie, non­ché membro della Commissione d’Ornato, vennero inseriti undici medaglioni con per­sonaggi illustri delle lettere e delle arti. Così Cristoforo Colombo, Galileo Galilei, Pico del­la Mirandola, Dante Alighieri e Raffaello Sanzio (come pure i cinque volti femminili nelle lunette al primo piano) vennero scelti sia a simbolo dello spirito italico, sia per ono­rare le curiosità intellettuali di Rinaldo Tosatti, proprietario dell’edificio.

Giovanni Benatti

Tratto da: Architetture a Mirandola e nella Bassa Modenese

A cura della Cassa di Risparmio di Morandola

Anno: 1989