Medolla – L’Arena Vallechiara

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L’”Arena Vallechiara” aveva iniziato l’attività nel 1948, quando la gente aveva voglia di ballare, di divertirsi.

In una fitta recinzione di siepe, altissimi pioppi dai lunghi rami proteggevano la pista da ballo, il palco in muratura e la gradinata laterale in tubi di ferro e tavole di legno sulla quale sedevano le mamme, le nonne o le accompagnatrici. Tante sedie e tavolini disseminati attorno al chiosco-bar riempivano completamente il locale.

La gestione di Lino Speziali lanciò il locale nell’Olimpo dei ritrovi più famosi del territorio riuscendo a garantirsi la presenza di tutti gli artisti più famosi del momento.

Si ballava di domenica pomeriggio per i giovani e sera per i più grandi, ma il mercoledì era la vera occasione per vedere qualche cantante famoso; tutti i big della canzone passarono di là, da Mina a Celentano, da Claudio Villa a Nilla Pizzi. Strade piene di auto parcheggiate in anni in cui le auto erano molto meno diffuse, depositi stracolmi di biciclette e passeggio nei viali di un fiume di ragazzi, coppie, anziani e tanti bambini. I depositi per le biciclette erano tre, tutti vicini, ma quello di Pellacani si trovava a pochi metri.

Folle imponenti per un piccolo paese che a volte creavano problemi come quando per paura Celentano scappò da una finestra del pastificio Pivetti . Gara internazionale di Rock and Roll col campione del mondo della categoria, piccolo concerto lirico per la soprano Mirella Freni, le selezioni per Miss Italia, sfilate di moda e altri concerti.

Lino Speziali verso la fine degli anni sessanta abbandonò anche perché per un decennio avrebbe rivestito la carica di Sindaco.

L’epoca della Vallechiara finì tristemente sull’onda del cambio dei costumi musicali avvenuti, ma per chi ha vissuto quei momenti sarà impossibile non avere grande nostalgia di quelle serate, di quelle canzoni, di quelle ragazzine acqua e sapone a cui si potevano sussurrare dolci frasi, che potevi sentire fremere tra le braccia sulle note di un lento galeotto.

Claudio Malagoli

Tratto da: Medolla – Cronache

Anno 2015

Le immagini sono state gentilmente concesse da Marina Speziali per la pagina Facebook di “Menecò” e del gruppo Facebook “I ficcanaso medollesi”

2 Responses to Medolla – L’Arena Vallechiara

  1. Ubaldo Chiarotti says:

    Anche Dori Ghezzi venne a cantare il suo kasatchok il ballo della steppa, al Vallechiara; lei lo cantava, ma io e pochi altri lo ballavamo…..!

  2. Ubaldo Chiarotti says:

    Cinque anni fa se ricordo bene a Mirandola durante il memoria festival venne anche Dori Ghezzi e quando finí di presentare il libro su Fabrizio de André e chiese se qualcuno aveva domande da fare eccetera io intervenni e le chiesi se si ricordava quando venne a cantare al Vallechiara di Medolla. Lei si ricordó e mi chiese a sua volta: “ma ero andata bene?”. Risposi sì sì eri andata molto bene, ma anch’io andavo bene perché tu lo cantavi il kasachok il ballo della steppa ma io ero in grado di ballarlo, adesso avrei qualche difficoltà….!
    In quella serata notai lo stupore dei tantissimi ragazzi presenti nell’apprendere che la balera Vallechiara di Medolla, come tanti locali della nostra Bassa Modenese, ospitavano cantanti molto quotati nelle Hit Parade nazionali. Difficile per loro capire quella realtà, dato il fatto che qui nella Bassa non abbiamo più nessun locale da ballo.

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