San Felice – Solidarietà ad Alessandro Alessi

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Nella mattina di sabato 13 maggio a San Felice sul Panaro, il sindaco Michele Goldoni e il vicesindaco Bruno Fontana si sono recati presso il negozio Alessi Bici in via Lavacchi, 1592, per portare la loro solidarietà e vicinanza, assieme a quella di tutta la cittadinanza, ad Alessandro Alessi il cui negozio, verso le 5 di mattina dello stesso giorno, ha subito l’ennesimo tentativo di furto.

I ladri sono fuggiti senza bottino, ma hanno speronato il furgone di Alessi che si era precipitato sul posto. Fortunatamente Alessandro Alessi è rimasto illeso. Nella zona sono attivi e funzionanti i varchi veicolari installati dall’Unione Comuni Modenesi Area Nord che si spera possano dare un contributo significativo alle indagini. Proprio per l’area del polo industriale di San Felice sul Panaro, c’è poi un progetto specifico dell’Amministrazione comunale di ulteriore potenziamento della videosorveglianza, con l’installazione di altre telecamere di ultima generazione. Il progetto è attualmente al vaglio del Ministero dell’Interno in attesa di via libera e di una parte del finanziamento

. A San Felice inoltre ha già preso il via l’iter per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri con il Comune che, lo scorso 14 febbraio, ha donato al Demanio l’area di circa 3.600 metri quadrati, di proprietà comunale, in via La Venezia, su cui sorgerà la nuova caserma. «Auspichiamo che vengano svolte rapide e tempestive indagini e contiamo sulla comprovata professionalità delle forze dell’ordine – ha dichiarato il sindaco Michele Goldoni – è un dato di fatto che nelle ultime settimane si siano registrati in tutti i Comuni della Bassa numerosi furti in aziende e abitazioni. Come Comune abbiamo messo in campo tutte le iniziative possibili, incluso il potenziamento del controllo di vicinato, per cercare di aumentare la sicurezza della nostra comunità. Ma chiederemo nelle sedi opportune anche un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine nel nostro territorio per una maggiore tutela dei cittadini».

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