Roberto Preti – I suoi burattini a Spilamberto

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 “LASCITO PRETI, UN DONO PER SPILAMBERTO”

Roberto Preti nasce a Spilamberto il 7 Ottobre del 1905 , in Via Obici, al civico n. 12.

Nasce qui per caso, o forse perché il destino aveva già deciso di legarlo a questo luogo i cui abitanti sono noti per il proprio estro e la propria originalità.

I suoi genitori, burattinai modenesi di professione, erano in quei giorni a Spilamberto per dare alcune rappresentazioni. Ci venivano spesso e, visto il numero degli spettacoli in programma, si fermavano affittando un locale dove alloggiarvi per quel periodo. Questa, allora come oggi, era la vita della gente di spettacolo: sempre in giro.

Roberto Preti, infatti negli anni, prosegue il lavoro appassionante dei genitori e dello zio Giuseppe girando di qua e di là; diventa famoso, ma continua a venire a Spilamberto  sia con i suoi burattini, che a trovare gli amici.

Poco prima della sua morte confidò alla moglie che se nessuno dei suoi discendenti (non aveva avuto figli) avesse continuato la sua professione, avrebbe voluto che tutti i suoi burattini , i suoi copioni ed i fondali del suo teatrino non morissero dimenticati ma andassero a Spilamberto, “…. perchè sicuramente quella gente non li avrebbe lasciati morire in uno scantinato o in un solaio…” .

Oggi i burattini, i copioni e i fondali di Roberto Preti sono a Spilamberto e l’amministrazione comunale, in collaborazione col gruppo teatrale TEATRO ROVESCIATO Associazione CON-FINE,  li ha resi visibili al pubblico grazie all’allestimento della mostra “LASCITO PRETI, UN DONO PER SPILAMBERTO”.

La mostra, che è stata inaugurata il 4 Dicembre 2016 e potrà essere visitata fino al 5 Febbraio 2017 tutte le Domeniche dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 17,00., si compone di due distinti momenti espositivi, in due luoghi differenti:

presso la Biblioteca “Peppino Impastato” dove sono allestite tre teche con i pezzi  del lascito di maggior pregio storico, già completamente restaurati : burattini famosi della tradizione modenese , teste di legno,  copioni e canovacci originali, locandine degli spettacoli;

presso la Torre medievale dove in una sala al primo piano sono esposti fondali, scenografie e quinte di teatro che insieme a burattini, cartonati e materiale scenico del lascito danno vita ad ambientazioni tematiche riconducendo il visitatore alle storie, alle farse, ai protagonisti degli spettacoli di Preti.  Inoltre una raccolta di immagini, fotografie e notizie varie raccontano la vita e l’arte di questa famiglia di burattinai che di generazione in generazione ha contribuito a fare la storia della tradizione del teatro di figura.

Dalla sala al primo piano si può proseguire  alla sala superiore dove, facendo un salto in avanti nel tempo, è possibile visitare anche materiale scenico (burattini scenografie, pupazzi, oggetti di scena eccetera) appartenente al gruppo di teatro di figura TEATRO ROVESCIATO, che con grande determinazione si propone ormai da parecchi anni di continuare l’arte dei burattini, con inevitabile adattamento ai tempi moderni  senza però tralasciare gli insegnamenti  della tradizione.

La mostra prevede inoltre due animazioni teatrali a cura di TEATRO ROVESCIATO che si svolgeranno presso la Torre Civica  in data  15 Gennaio 2017  e in data  29 Gennaio 2017, alle ore 16,00,  dal titolo

” LA TORRE DEI BURATTINI…..UN VIAGGIO NEL TEMPO “  , che “accompagneranno “  il pubblico, in particolare i più piccoli,  lungo questo percorso espositivo.

TEATRO ROVESCIATO

Associazione Con-Fine

Miriam Colombini

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2 Responses to Roberto Preti – I suoi burattini a Spilamberto

  1. Giorgio Bellucci says:

    Complimenti per lavoro che fate.
    Sono un cittadini di Spilamberto e ho apprezzato articolo su Roberto Preti.
    Collaboro con associazione Mezaluna di Vignola che divulga storie del territorio e recentemente abbiamo pubblicato un bel libro sulla storia della polveriera di spilamberto SIPE.

    Cordiali saluti
    Giorgio Bellucci

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