Come tutti sanno le due scosse di terremoto hanno apportato gravi danni al nostro Municipio (grazie all’Archivio Comunale di Mirandola siamo in grado di documentarvi con immagini fotografiche realizzate da Giancarlo Polacchini) ma forse non tutti sanno che nell’arco dei suoi 545 anni la Loggia dei Pico è stata più volte restaurata.
I lavori iniziano nel 1468 per volontà di Giulia Boiardo vedova di Giovan Francesco I e riguardano il loggiato che guarda Piazza Costituente.
Viene chiamato Palazzo della Ragione anche se tradizione vuole che ci fosse già un palazzo con questo nome, l’edificio posto tra via Volturno e Piazza Costituente.
Il 1784 è l’anno di costruzione del lato sud dopo la demolizione delle case adiacenti, lasciando spazio a quella che è l’attuale Piazza Mazzini.
Nel 1798 viene collocata nel Duomo la statua della Madonna Coronata col Bimbo (situata in un tabernacolo sulla finestra centrale del Palazzo), ora invece è posta sul cornicione della Madonnina (prima del sisma)
Nel 1841 per una forte pendenza dell’edificio avviene un primo restauro sulle colonne di marmo (piombatura).
1878 iniziano i lavori di restauro della facciata con, tra le altre cose, la modifica del cornicione di coronamento, rassomigliante ad una balaustra probabilmente in cotto più l’inserimento del balcone alla finestra centrale.
Questo cornicione però sia per lo stile, sia per la sua stabilità stessa (cadeva a pezzi), verrà tolto con il restauro del 1883 che durerà vent’anni e costerà al nostro comune dalle preventivate L.11000 alle L.18669 del costo finale.
Gli interventi successivi (1928) riguarderanno l’interno dell’edificio con la costruzione dello scalone marmoreo dove prima era presente un cortile interno e la ridistribuzione degli ambienti.
Negli anni successivi la Loggia dei Pico subirà altri interventi nel 1968 nel 1978 e nel 1998
Le foto d’epoca sono tratte dal libro “Itinerari illustrati e un pò storici di Mirandola”di Claudio Sgarbanti e Paolo Mattioli.
Le informazioni su i restauri della Loggia dei Pico sono tratte da “Il Palazzo Comunale di Mirandola” di Carlo Caleffi per il Gruppo Studi Bassa Modenese