Piazza Giacomo Matteotti.

E’ la piazza su cui oggi si affaccia la Cassa di Risparmio.

Il primo documento in cui appare il nome del luogo risale al 1615 e lo

descrive come Strada detta delle Beccherie; il significato è evidente. Si ha

notizia nel 1751 della presenza del “mazello della Beccaria e botega” ed

ancora nel 1786 esisteva una “fabbrica della pubblica beccaria”.

Nel 1912 viene inaugurata la Cassa di Risparmio che dinnanzi a sé ha un

ampio piazzale ottenuto con l’abbattimento di molte vecchie costruzioni.

La vecchia denominazione viene abbandonata, ma non si conosce la data

esatta, e viene sostituita dapprima con via Cassa di Risparmio e poi con

piazza della Cassa di Risparmio.

Il 21 aprile 1922 viene deliberato d’intitolarla a Gioacchino Gallini, il primo segretario del Fascio di Mirandola caduto in una manifestazione a Modena l’anno precedente.

Per alcuni mesi, dopo la caduta del regime, dall’agosto del ’43 al gennaio ’44 si sostituisce con piazza dei Mille, per venire ripristinato poi il nome di Gallini il 12 gennaio del 1944.

Dopo la liberazione la nuova Giunta Municipale il 12 giugno del 1945 delibera d’intitolare la piazza a Giacomo Matteotti, il deputato socialista ucciso dai fascisti.

Per chi non lo sapesse piazza Matteotti va da via C. Battisti a via U. Smerieri.

Via Giuseppe Luosi.

Il riordino del 1865 porta ad unire quattro strade, che vanno dalle mura sud fino al piazzale di S. Francesco, in un’unica contrada che prende il nome dal Conte Giuseppe Luosi, grande magistrato e ministro sotto il dominio napoleonico.

Il primo tratto è la Contrada dei Servi che nel 1707 va dalla Circonvallazione a via Cavour e deve il nome alla presenza del convento dei Servi di Maria dal 1638 al 1768.

Il secondo è Strada Pasti che dal 1836 va dalle attuali via Cavour a via don Minzoni; pare che il nome derivi da una famiglia mirandolese del settecento.

La terza contrada è quella di s. Maria Maddalena che nel 1547 parte da via

Minzoni ed arriva a via Castelfidardo. La presenza della chiesa di s. Maria Maddalena sembra non sia estraneo al nome della strada. Tale chiesa costruita agli inizi del cinquecento e soppressa nel 1768, viene ricostruita dopo l’arrivo di zio Terry nell’ottobre del 2014.

La parte terminale di via Luosi, da via Castelfidardo a piazza Garibaldi, è dal 1521 Strada Bolognetta il cui nome è di probabile derivazione da un’antica famiglia.

Vanni Chierici

 Fonte: Mauro Calzolari (Toponomastica storica del comune di Mirandola).