Mirandola, Donati “Greco, sindaco di una parte politica”
“Un sindaco a “disagio”, evidentemente, che non ha ancora chiaro quale dovrebbe essere il suo ruolo, almeno quello istituzionale”: è il commento della consigliera comunale Pd di Mirandola Francesca Donati sulla cerimonia odierna per l’anniversario della Liberazione. Ecco la nota di Francesca Donati:
“Oggi, in piazza, il sindaco di Mirandola Alberto Greco ha perso l’ennesima occasione di dimostrare ai mirandolesi di essere primo cittadino di una comunità democratica e antifascista e non solo di una parte politica. Non so se voleva ridimensionare il significato del 25 Aprile, ma di sicuro ha ridimensionato se stesso. A parte il ridicolo siparietto della mancanza di un microfono (forse il sindaco pensava che i mirandolesi non si sarebbero presentati)? Se ne è andato togliendosi la fascia, mentre la piazza spontaneamente intonava “Bella ciao”, perché il 25 aprile si suonano canti resistenziali e non canti dell’800 come avvenuto oggi, e non si dimentica (sarà un caso?) l’inno europeo. Un sindaco a “disagio”, evidentemente, che non ha ancora chiaro quale dovrebbe essere il suo ruolo, almeno quello istituzionale. E domani, a parlare del giorno della Liberazione, sarà’ una guida turistica di Ferrara invece che uno storico o una autorità competente, forse no-vax o negazionista! Buon 25 aprile, Festa nazionale della Liberazione dal nazifascismo e festa della libertà degli italiani, anche di quelli che cercano di dimenticarlo, mentre si riempiono la bocca della parola libertà”.