La parola ai candidati mirandolesi – Federico Garuti

Commenti (1) La parola ai candidati mirandolesi

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+Mirandola tra ricostruzione e memoria

Negli ultimi anni il concetto chiave che ha avvolto il nostro territorio è stato quello di “ricostruzione”.

In un momento cardine della nostra storia, la ricostruzione di quello che siamo non può prescindere da quello che siamo stati. Ora più che mai riportare alla vita lo studio e la conoscenza della storia locale potrebbero segnare la differenza tra una ricostruzione totale e una puramente materiale. Per fare questo si potrebbe ricorrere a tanti mezzi, primo fra tutti le associazioni culturali locali, baluardi isolati che da tempo combattono contro l’oblio e la perdita della memoria. Le scuole stesse, con le loro varie attività portate avanti da anni, potrebbero fungere da volano per una ripresa culturale che guarda alle nuove generazioni, mentre per quelle più mature lo stesso ruolo potrebbe essere svolto sia dall’Università della libera età sia dal Memoria Festival, prestigioso e oneroso lascito dell’amministrazione uscente. Varie, quindi, sono le strade che permetterebbero alla storia di Mirandola e delle sue frazioni di ritrovare un posto nelle menti e nei cuori di molti dei loro abitanti.

Federico Garuti, storico e ricercatore locale.

Lista civica + Mirandola
Sito Internet: www.piumirandola.it

One Response to La parola ai candidati mirandolesi – Federico Garuti

  1. Ubaldo Chiarotti says:

    Per quanto riguarda la memoria storica mirandolese sarebbe importantissimo riportare a Mirandola l’archivio storico notarile finito temporaneamente a Modena negli anni novanta a causa di infiltrazioni d’acqua nel tetto dell’edificio dove era situato vicino alla pretura. In quell’archivio è conservata tutta la storia mirandolese. Sarebbe anche auspicabile riportare al più presto in un ambiente da adibire a museo cittadino tutte le opere d’arte delle nostre chiese, finite dopo il terremoto a….. Sassuolo!

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