In occasione delle giornate di primavera del Fai, il 19 e 20 di marzo, gli alunni del Liceo Morando Morandi di Finale Emilia accompagneranno in un viaggio alla scoperta del paesaggio e delle opere architettoniche della bassa pianura modenese.
Alcuni ragazzi partecipano infatti al progetto “Apprendisti Ciceroni” organizzato in collaborazione con il Fai, Fondo Ambientale Italiano, che promuove la cultura nel rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni del nostro paese. Il progetto di formazione coinvolge gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. I ragazzi investono il proprio tempo libero in un’esperienza di cittadinanza attiva, un’occasione di apprendimento che si svolge sia in classe che direttamente sul campo, in modo da rendere gli alunni autori del proprio apprendimento, con lo scopo di sensibilizzarli alla conoscenza e al rispetto del patrimonio culturale, storico e artistico del proprio territorio. Durante questo cammino i Ciceroni faranno da guida in un territorio colpito dal sisma nel 2012. La visita denominata: “Dopo il terremoto : paesaggi e architetture nella Bassa Modenese”, si snoda su quattro luoghi messi in sicurezza, alcuni visibili solo esternamente e prevede la scoperta di parte del territorio nella zona di Mirandola. Il percorso è volto a scoprire un paesaggio dinamico, che si è sviluppato sull’incessante lavoro dell’uomo per strappare la pianura alle acque dei fiumi, sulla cultura dei grandi domini degli Estensi e dei Pio, sulla trasformazione dal dopoguerra della società da agricola, ad artigianale ed industriale. Il fenomeno dell’abbandono delle campagne ha compromesso la riconoscibilità del paesaggio e il terremoto del 2012 l’ha colpito in modo devastante.
L’evento sismico non può essere cancellato né dimenticato ma deve diventare l’opportunità per ripensare il territorio in una visione sostenibile, nel pieno recupero del patrimonio storico-architettonico fondamentale per l’identità dello stesso . In quest’ottica la visita riguarderà la Chiesa di San Luca a Camurana, Villa Wegmann-Escher a Medolla, Villa Raisi-Ghirardini a Villafranca e Villa Alessandrini a Staggia di San Prospero.