Martedì 23 giugno 2015 alle ore 21,30 presso la Mensa delle Scuole Elementari di Disvetro di Cavezzo sarà presentato il volume “La Cooperativa di Consumo e la Casa del Popolo a Disvetro di Cavezzo” di Pamela Tavernari (Colombini editore, Modena).
L’opera, inserita nella collana Appunti storici su territori e comunità realizzata dall’Associazione culturale, con sede a Nonantola, AEMILIA Storie di territori e di comunità, nasce dal lavoro di ricerca sull’interessante materiale documentario rappresentato dagli archivi della Cooperativa di Consumo e della Casa del Popolo di Disvetro sviluppatesi nei primi decenni del Novecento.
Il libro, corredato di immagini dei documenti e riproduzioni di cartoline d’epoca, si articola attraverso le seguenti fasi:
1. L’Unione cooperativa di consumo fra gli operai di Villa Disvetro – Comune di Cavezzo: dalla fondazione nel 1904 alla realizzazione nei primi anni di vita degli obiettivi statutari di beneficio economico per i propri soci, ma anche di contributo alla crescita sociale e culturale della comunità ad esempio con l’apertura di una scuola serale per analfabeti e semianalfabeti.
2. La nuova sede della Cooperativa di consumo e la Casa del Popolo: culmine dell’impegno socio-culturale della Cooperativa la fondazione e la costruzione nel 1910-11 della Casa del Popolo, con annesso teatro, che per un decennio costituì un costante luogo di ritrovo in cui si svolgevano feste, balli, spettacoli teatrali e di marionette.
Statuto della Coop Consumo
I° Verbale della Coop.Consumo
3. La Prima guerra mondiale: anni di grande crisi economica e sociale che emergono con accenti toccanti dai verbali della Cooperativa di consumo che però vide inaspettatamente un’impennata della propria attività durante l’inverno 1917 per l’arrivo a Disvetro di un contingente di soldati stanziatosi nella Casa del popolo e rimasto fino alla primavera 1918.
4. Il dopoguerra, il fascismo e la chiusura: non ancora superata la pesante crisi economica, l’inizio di un periodo di paura e restrizioni prima per le aggressioni squadriste, poi per il controllo fascista portarono nel 1921 alla cessazione delle attività della Casa del popolo e al lento declino della Cooperativa che fu ceduta a privati nel 1933.
Alla presentazione interverranno, oltre all’autrice Pamela Tavernari:
Lisa Luppi, Sindaco del Comune di Cavezzo
Luca Sabattini, Consigliere Regione Emilia-Romagna
Giuliano Muzzioli, Università di Modena e Reggio Emilia
Roberto Fanfani, Università di Bologna
Cristina Brasili, Università di Bologna, Consigliere Commissione etica Coop Adriatica
Valentina Gasperi, promotrice del progetto
Moderatore:
Morena Diazzi, Direttore attività produttive, commercio, turismo della Regione Emilia-Romagna
