Mirandola – Presentato il Bilancio Comunale di previsione 2020

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MIRANDOLA, PRESENTATO IL BILANCIO COMUNALE DI PREVISIONE 2020: MAGGIORI INVESTIMENTI, PIU’ BENEFICI E TASSAZIONE INVARIATA

Diverse ed importanti le priorità contenute nel Bilancio di Previsione per l’anno 2020 tracciato dal Comune di Mirandola. Si va dall’incremento degli investimenti nella manutenzione delle strade e della viabilità a quelli del verde pubblico. C’è il sostegno a diversi progetti di tipo culturale che coinvolgono le scuole del territorio. Quindi la promozione dello stesso in chiave turistica per incrementarne l’attrattività valorizzando il capoluogo e le frazioni. Oltre al proseguimento del recupero e messa in sicurezza di quanto ancora resta danneggiato dal terremoto del 2012. A disposizione ci sono quasi 19 milioni di euro, mentre la tassazione è rimasta invariata. Viene garantito il rimborso debitorio senza ulteriori aggravi.

Il Bilancio comunale di previsione è stato presentato ieri sera all’Auditorium “R. L. Montalcini”, davanti ad un pubblico molto attento che ha raggruppato, i cittadini del capoluogo e delle frazioni, i comitati frazionali, le associazioni di volontariato, le organizzazioni sindacali, quelle imprenditoriali, fino ai membri delle consulte. Il fine era quello di metterli al corrente e quindi illustrare le risorse finanziarie a disposizione dell’Ente per l’anno prossimo e di esporre le modalità con cui l’amministrazione comunale intende impiegarle per il bene della comunità. Tematiche affrontate dal Sindaco di Mirandola Alberto Greco, dall’Assessore allo sviluppo del territorio del Comune, Fabrizio Gandolfi e dall’Assessore allo Sviluppo e Innovazione, Marina Marchi. È toccato poi all’Assessore alle Politiche economiche e Benessere sociale con delega al Bilancio del Comune di Mirandola Giuseppe Forte entrare nel dettaglio di ogni singola voce contenuta nel Bilancio di Previsione per l’anno 2020.

BILANCIO DI PREVISIONE 2020.

Il Bilancio di Previsione deve essere in pareggio, pertanto è stato previsto sull’anno 2020, circa 1 milione di euro in più rispetto a quella che era stata la programmazione precedente sullo stesso anno. In questo modo, si passa da una spesa corrente di euro 17,546 milioni circa (assestato 2020 della triennalità 2019-2021) ad una spesa corrente di 18,951 milioni di euro circa, nonostante non sia stato possibile iscrivere fra le entrate la risorsa di 2 milioni di euro circa, derivante dal trasferimento IMU Inagibili incassata nell’anno 2019.

Per l’anno 2020, non è stato previsto nessun aumento di aliquote sulle entrate da IMU o da addizionale comunale all’IRPEF e nessun aumento di entrata da servizi erogati alla collettività mirandolese.

L’intento è stato quello di dare copertura, già in sede di approvazione, e non solo in seguito con successive variazioni nel corso dell’anno, a spese ritenute per l’Amministrazione comunale di massima priorità, quali:

  • Spese di manutenzione della viabilità per euro 400.000,00 previste per 10 mila euro nella previsione precedente;
  • Spese segnaletica per 80 mila aumentate di 30 mila rispetto alla previsione precedente;
  • Spese sgombero neve per 80 mila aumentate di 50 mila rispetto alla previsione precedente;
  • Spese per potature arboree previste per euro 90 mila rispetto alla previsione precedente;
  • Spese per manutenzione parchi per euro 300 mila diminuite di circa 60 mila rispetto alla previsione precedente;
  • Spese per controllo statico dei platani per euro 18 mila aumentate di 11 mila euro rispetto alla previsione precedente;
  • Spese per incarichi per perizie e collaudi oo.pp. per euro 30 mila aumentate di 15 mila euro rispetto alla previsione iniziale precedente;

Si prevede inoltre: una spesa di euro 10 mila non prevista nella previsione precedente per affidare un Incarico per realizzazione di un nuovo progetto dedicato all’avvicinamento degli studenti alla filosofia; una spesa di euro 51 mila che aumenta di 40 mila rispetto alla previsione iniziale precedente “relativa alle iniziative culturali: Castello di libri (4.000), Rassegne cinematografiche (3.000), Rassegne dedicate ad anniversari culturali e civili (2.000), mostre (2.000), progetto di arte contemporanea in centro storico (40.000). Gli importi sono in aumento, perché si prevedono nuove iniziative, in particolare un progetto di Arte contemporanea e nel 2021 Mirandola International Week.”; una spesa di euro 10 mila non prevista nella precedente programmazione per il progetto “Educazione allo Start-up”; una maggiore spesa di circa 20 mila euro da parte del Servizio economato per le pulizie degli stabili.

Ma anche: spese per euro 18 mila non previste nella precedente programmazione per Attivazione di Ufficio di Promozione turistica; spese per il servizio di gestione di iniziative e manifestazioni culturali per le annualità (anno 2020 contratto di servizio € 99.254,32) in linea con la programmazione precedente ed è prevista una spesa in aumento per iniziative a cura della ProLoco per euro 25.745 non prevista nella precedente programmazione; spese per euro 34 mila euro per la realizzazione di eventi “Notte Gialla” di apertura e chiusura stagione estiva, non prevista nella precedente programmazione come previsione iniziale; spesa per contributi per iniziative di promozione del territorio da realizzarsi nel capoluogo e nelle frazioni è stata aumentata da 5 mila a 40 mila; mentre è stato finanziato per euro 42 mila il bando per contributi a sostegno della locazione in centro storico, non previsto nella precedente programmazione.

PRINCIPALI INVESTIMENTI DEL 2020.

I principali investimenti per il 2020, riguardano:

  • Lavori di adeguamento sismico, riqualificazione energetica, demolizione di prefabbricato ad uso sezione temporanea e ampliamento della Scuola Materna “Sergio Neri” per un importo annuale di 785 mila euro e per complessivi euro 2,8 mln.;
  • Lavori di recupero dell’edificio di Piazza Garibaldi da destinare a Biblioteca Comunale per 400 mila euro e per complessivi 805 mila euro;
  • Lavori di ripristino e recupero del Castello dei Pico – 1°Stralcio – per euro 600 mila e per complessivi euro 5,6 mln.;
  • Lavori di recupero funzionale per sede Polizia di stato del fabbricato “Ex GIL” per 565 mila e per complessivi euro 5 mln.;
  • Lavori di ripristino dell’Umi “Ex Milizia” per 450 mila e per complessivi euro 5,4 mln.
  • Realizzazione di edificio pubblico a destinazione socio assistenziale nella Frazione di Mortizzuolo per euro 400 mila e per complessivi euro 1,2 mln.;
  • Lavori di manutenzione straordinaria di strade comunali, estendimento delle piste ciclabili, interventi su parcheggi e zone di sosta per euro 521 mila,
  • Lavori di ripristino e recupero del Cimitero urbano del Capoluogo – 2 e 3° stralcio – per euro 1,8 mln e per complessivi euro 5,7 mln.;
  • Lavori di recupero funzionale per sede Polizia di stato del fabbricato “Ex GIL” per 565 mila e per complessivi euro 5 mln.;
  • Lavori di urbanizzazione di Via di Mezzo per euro 450 mila;
  • Lavori di ristrutturazione delle ex scuole elementari “Alighieri” per euro 200 mila e per complessivi euro 1,1 mln.

Il Comune di Mirandola prevede rispettivamente nel triennio 2020-2022 investimenti per:

  • Euro 10.962.811,00 finanziati con 9.251.586,00 euro derivanti da trasferimenti(prevalentemente sisma 2012) ed euro 1.471.225,00 con alienazioni patrimoniali, oltre a 240.000,00 euro tra oneri di urbanizzazione e monetizzazioni;
  • Euro 17.492.444,65 finanziati con 14.243.157,65 euro derivanti da trasferimenti (prevalentemente sisma 2012) ed euro 2.309.287,00 con alienazioni patrimoniali oltre a 940.000,00 euro tra oneri di urbanizzazione e monetizzazioni;
  • Euro 11.654.789,90 finanziati con 9.018.568,40 euro derivanti da trasferimenti (prevalentemente sisma 2012) ed euro 2.096.221,50 con alienazioni patrimoniali oltre a 540.000,00 euro tra oneri di urbanizzazione e monetizzazioni;

MIRANDOLA, BILANCIO COMUNALE DI PREVISIONE 2020-2022. OBIETTIVI DI GESTIONE, MEDIANTE UCMAN/ALTRI

ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

Polizia Locale e amministrativa.

Una città da vivere in sicurezza:

  • Efficientamento e rafforzamento della Polizia Locale al fine di garantire un miglior controllo del territorio.

TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA’ CULTURALI

La città come galleria d’arte a cielo aperto e laboratorio di identità e di storia:

  • Workshop dedicati agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

Servizi ausiliari all’istruzione.

Equità e territorialità del diritto all’abitazione:

  • Acquisto dei buoni pasti prima del loro utilizzo, onde evitare persistenti morosità.

SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

Rifiuti.

Riqualificazione Ambientale:

  • Miglioramento della raccolta differenziata, che già rappresenta un fiore all’occhiello del territorio. Il servizio verrà ottimizzato per venire incontro ai cittadini del centro e delle frazioni.

TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA’

Trasporto pubblico locale.

Una mobilità comoda, sicura ed ecologica:

  • Migliorare l’offerta per chi giunge a Mirandola e quindi il collegamento TPL dalla stazione ferroviaria con il centro, con il polo scolastico, con i poli produttivi, gli uffici pubblici e gli altri principali luoghi;
  • Richiedere interventi di miglioramento dell’offerta Mirandola-Modena.

Viabilità e infrastrutture stradali:

  • Favorire l’accelerazione dell’inizio dei lavori della Cispadana entro l’anno 2020 e la consegna anticipata di un primo tratto, dal casello più vicino, Concordia-San Possidonio-Mirandola alla A22.

Percorribilità scambio e condivisione:

  • In alternativa alla Cispadana si esigerà la realizzazione di una strada a scorrimento veloce Mirandola-Reggiolo-Rolo;
  • Favorire il completamento della variante della Statale 12 verso nord. Per quanto riguarda la direttrice Modena-Mirandola, il cui traffico solo in parte sarebbe alleggerito dalla futura Cispadana, è necessario avviare un tavolo con i Comuni interessati, al fine di migliorare la circolazione e la sicurezza e ridurre l’incidentabilità.

DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

Interventi per gli anziani:

  • Valorizzazione dell’assistenza territoriale come complementare e non alternativa alla sanità;
  • Promozione di strutture per il tempo libero, l’assistenza degli anziani e dei non autosufficienti.

Una città senza barriere:

  • Per gli anziani, memoria storica della nostra comunità, si procederà a incrementare le politiche volte a sostenere l’assistenza domiciliare, con particolare attenzione alle persone non autosufficienti.

Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale:

  • Valorizzazione dell’assistenza territoriale come complementare e non alternativa alla sanità;
  • Contributi assistenziali erogati prioritariamente ai cittadini italiani in difficoltà.

DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

Equità e territorialità del diritto all’abitazione:

  • Verifica delle eventuali proprietà godute all’estero, per i cittadini extracomunitari, con procedure mutuate dell’Ambasciata o del Consolato dello stato di provenienza;
  • Contrasto agli insediamenti dei finti profughi;

Pari opportunità e piena realizzazione:

  • Iniziative di sensibilizzazione, da effettuarsi in corrispondenza e in prossimità della data del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne;
  • Indagini e progetti contro le molestie morali e psicofisiche sui luoghi di lavoro.

Interventi per le famiglie.

Equità e territorialità del diritto all’abitazione:

  • Sostegno alle famiglie nell’assistenza alla persona, attraverso mezzi e servizi socio-sanitari adeguati.

Pari opportunità e piena realizzazione:

  • Iniziative rivolte a neo mamme e neo papà, per conciliare la propria vita lavorativa con i tempi e gli impegni dedicati alla cura e alla crescita dei figli.

Interventi per il diritto alla casa:

  • Equità e territorialità del diritto all’abitazione;
  • Assegnazione di case popolari su CD comunali in base all’anzianità di residenza, con esclusione o riduzione del punteggio nei confronti dei morosi.

Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali

Una sanità più equa e più vicina al territorio:

  • Elaborare un’analisi sui profili di equità tra gruppi di popolazione, assumendo come variabile la posizione geografica di residenza e le criticità della rete viaria del territorio.

Una sanità più equa e più vicina al territorio:

  • Contrastare soluzioni diverse da quella ottimale costituita dall’ospedale baricentrico dell’area Nord, ottenibile da una piena fusione di Carpi e Mirandola,
  • Sostenere la richiesta del ripristino di unità operative ed attività che riportino l’ospedale ai livelli ante Pal del 2011, promuovendo anche la ricerca di innovative forme di partnership con il distretto biomedicale;
  • Recupero e valorizzazione delle donazioni di strumentazioni;
  • Sostenere il mantenimento del punto nascite, presso l’ospedale di Mirandola, e verificare che si creino le condizioni organizzative atte a prevenire mobilità passiva e flussi non giustificati verso altre strutture;
  • Valorizzazione dell’assistenza territoriale come complementare e non alternativa alla sanità;
  • Realizzazione di case della salute e di ospedali di comunità.

Cooperazione e associazionismo:

  • Equità e territorialità del diritto all’abitazione;
  • Sostegno al volontariato e coinvolgimento nella cura della città.

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