Regione Emilia Romagna – Sorveglianza delle malattie infettive

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La Regione Emilia Romagna da anni dispone di un sistema di sorveglianza delle malattie infettive che rileva i casi confermati o probabili di malattie trasmesse dalla Zanzara Tigre. Nell’anno in corso fino al 29 luglio i Dipartimenti di Sanità Pubblica hanno ricevuto 37 segnalazioni totali, 24 casi di Dengue (18 confermati e 6 probabili), 5 in provincia di Modena, 2 casi di Chikungunya (1 confermato e 1 probabile) e nessun caso di Zika virus. Tutti i casi sono stati importati ovvero si tratta di cittadini che hanno viaggiato in Paesi dove queste malattie sono endemiche.

Il Piano Arbovirosi Regionale prevede che nel periodo di attività della Zanzara Tigre alla segnalazione di un caso sospetto di Dengue, Chikungunya o Zika, i Comuni attivino un protocollo straordinario di emergenza tramite l’effettuazione di trattamenti larvicidi e adulticidi contro la zanzara nelle immediate vicinanze dell’abitazione del caso sospetto o confermato, al fine di ridurre il rischio di insorgenza di un focolaio epidemico. Il primo giorno i Comuni attivano gli interventi larvicidi e adulticidi nelle aree pubbliche, se il caso sospetto viene confermato, gli interventi adulticidi proseguono per altri due giorni sia su aree pubbliche che nei cortili privati, e presso ogni abitazione verrà affisso un volantino con l’elenco dei suggerimenti di prevenzione da attuare.

Pertanto lo sforzo complessivo messo in atto fino ad ora, dal Servizio sanitario regionale, dai Comuni e dalle Unioni ha consentito di minimizzare il rischio di sviluppo di focolai epidemici a partire dai casi importati.

Purtroppo non esistono vaccini per queste malattie tropicali e la prevenzione a casa consiste nel ridurre l’esposizione alle punture della Zanzara Tigre, quindi evitare il deposito di acqua stagnante (sottovasi, secchi), falciare l’erba, tenere in ordine il cortile, eliminare tutti i contenitori, disinfestare periodicamente i tombini, i pozzetti o le cisterne con i prodotti anti-larvali acquistabili nei negozi specializzati. Mentre per proteggersi occorre usare repellenti e indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto.

Soltanto con la collaborazione di tutti si possono raggiungere risultati soddisfacenti per la buona salute di tutta la comunità dell’Area Nord Modenese.

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