Mirandola – Antichi palazzi

Commenti (0) Mirandola raccontata da Vanni Chierici

Palazzo ducale

La parte frontale, quella col porticato che guarda la piazza e sovrastata da un salone che corre per tutta la sua lunghezza, viene costruita nel 1468 per volere di Giovan Francesco I (ma realizzata dai suoi successori) aggiungendola ad un edificio preesistente di cui si sa solo che esisteva già alla fine del XIV secolo. La parte posteriore , che dà sull’odierna piazza Mazzini, venne invece aggiunta nel 1748. La facciata anteriore è leggermente obliqua essendo rivolta lievemente verso il castello e non perpendicolare alla piazza. All’interno di alcune colonne del porticato anteriore sono scavate le impronte delle antiche unità di misura in uso nello Stato della Mirandola: la pertica, il braccio e il piede mirandolesi. In una nicchia sotto il porticato frontale, ora non più esistente, venne posta la statua della Madonna coronata col Bimbo protettrice del popolo, detta “Madonna della Piazza”. La statua, che ora si trova sull’Oratorio della Madonnina, fu tolta nel 1798 e messa provvisoriamente in Duomo. La nicchia venne chiusa agli inizi del XIX secolo quando la facciata venne restaurata per prendere poi la forma presente nel 1905. Nel 1837 venne aggiunto l’orologio, che da allora scandisce la vita dei mirandolesi coi suoi rintocchi. Ecco parchè ariv sempar in ritard……………

Palazzo Bergomi.

Il palazzo ora detto Bergomi, antica casa dei Bufali, è più o meno contemporaneo della facciata del Palazzo Ducale. Probabilmente è rimasto incompiuto; infatti la facciata che dà sulla piazza, che originariamente era l’unica ad avere i portici, sembra terminare alla fine della quinta campata in modo un po’ incongruo. Ad un certo punto, in pieno periodo di decadenza della città, i portici vennero chiusi per poi essere riaperti nel 1922. E tant chi gh’eran ian avert anc quei ad banda, in via Cavallotti. Tò mo.

Palazzo della Ragione.

Palazzo della Ragione, dove si amministrava la giustizia, risale pare al XIV secolo. Anch’esso come molti edifici dell’epoca possedeva un piccolo porticato. Se andate a dare un’occhiata da vicino ne vedrete ancora gli archi murati. Circola poi la voce, sicuramente falsa, che nel balconcino d’angolo si esponessero i condannati alla gogna, o più recentemente

(quando era sede del P.C.I.) i dissidenti del partito. Vot mo dir?

Notizie storiche: Vilmo Cappi ( Mirandola, storia urbanistica della città e Guida storica ed artistica della Mirandola e dintorni).

Vanni Chierici

Fonti fotografiche: R. Neri, 

Palazzo Ducale

Palazzo Ducale

Retro Palazzo Ducale

Retro Palazzo Ducale

Palazzo Bergomi

Palazzo Bergomi

Palazzo della Ragione

Palazzo della Ragione

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