Antichi Palazzi – Villa Raisi-Ghirardini già Abborretti, già Marigliani – Medolla,Villafranca

Commenti (0) Racconti

Villa Raisi-Ghirardini

wegman_0003

 Villa Abboretti, già Marigliani – Ora Raisi-Ghirardini

secc. XVII-XVIII

Medolla, Villafranca.

Documentata dalla carta del Boccabadati del 1687(Modena, Archìvio Storico Comuna­le, «Pianta della Massaria di Roncaglio di Sotto e nelle Ville di Medolla e Camurana») come proprietà dei conti Marigliani, un cui membro nel Settecento assunse la carica di Giudice delle Ville di Sotto per conto della Comunità di Modena, la villa passò in data non precisata all’antica famiglia di origine concordiese degli Abboretti, già dal XVI se­colo conduttori di terre di proprietà del duca di Ferrara.

Il complesso dovette subire am­pie ristrutturazioni: dall’originario assetto a due torri laterali oggi si presenta infatti co­me un blocco compatto con sopraelevazione centrale. Lavori probabilmente eseguiti già nel corso del Settecento quando venne pure realizzata l’ampia scala d’ingresso.

La facciata venne di nuovo trasformata nel corso dell’Ottocento, con l’aggiunta di motivi neo cinquecenteschi: lesene, cornicione a menso­le in cotto, e risalto centrale in forma di tor­retta.

Giovanni Benatti

Soffitto del salone

ghirardini 1

Villa Abborretti, già Marigliani – Ora Raisi-Ghirardini

sec. XIX

Medolla, Villafranca.

Le decorazioni pittoriche della villa, databili al pieno Ottocento, sono da connettere ai la­vori di ristrutturazione che nel secolo scorso le conferirono l’assetto tuttora esistente. Attorno al salone centrale uniformemente illuminato attraverso l’occhio ovale del soffit­to e decorato con repertori consueti nel mo­denese — lungo le pareti specchiature geo­metriche raccordate al soffitto a padiglione tramite una fascia di finte lunette con motivi a girali, conchiglie e grottesche — si svilup­pa una serie di stanze che, a partire dall’anti­loggia che funge da atrio di accesso, si avval­gono per i soffitti di telari dipinti, simulanti finti cassettonati.

Particolare del salone

Particolare del salone

Maria Pia Marzocchi

Tratto da: Architetture a Mirandola e nella Bassa Modenese.

A cura della Cassa di Risparmio di Mirandola 

Anno 1989

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *