Come suggerisce il nome è una vecchia ricetta tradizionale mirandolese.
In anni recenti è stata rielaborata dalla signora Tonina Pizzetti dell’omonimo negozio di gastronomia che era collocato nel centro cittadino e che ha sospeso le attività in seguito al terremoto del maggio 2012.
La ricetta che proponiamo l’ha gentilmente fornita la signora Pizzetti al nostro amico Giuseppe Morselli, scrittore e giornalista mirandolese di razza scomparso nell’estate 2013.
Si tratta di una vera e propria leccornia il cui segreto viene finalmente svelato…
Ingredienti:
250 gr. di cioccolato fondente
250 gr. di noci sgusciate 220 gr. di zucchero 150 gr. di burro 300 gr. di farina 5 uova
un bicchierino di Nocino
una bustina di lievito per dolci
latte
un pizzico di sale
Dapprima occorre lavorare bene il burro e lo zucchero, per poi unire i tuorli d’uovo uno alla volta e, sempre lavorando, unire la farina, un po’ di latte, gli albumi montati a neve, le noci sgusciate e il cioccolato tritati. Tenete da parte qualche gheriglio di noce intero, lo utilizzerete alla fine per guarnire la torta al momento di servirla agli ospiti. Anche l’occhio vuole la sua parte. Aggiungete infine un pizzico di sale assieme a un bicchierino di liquore Nocino e la dose di lievito per dolci. È importante lavorare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente. Si ottiene alla fine un impasto di consistenza cremosa che sarà versato in uno stampo di cm. 24 di diametro e posto a cuocere in forno a 180°. Dopo 20-25 minuti, quando il doce sarà cotto, va spolverizzato con zucchero a velo.
Tratto da “La cucina contadina modenese” di Sandro Bellei – Edizioni CDL