Le nostre preghiere in dialetto – Canta al gall, canta galina.

Commenti (0) Le nostre preghiere in dialetto

Canta al gall, canta galina,

da la sira a la mattinna,

e la mort l’è chè ch’la vèn

e la s’porta in Paradis,

e Dio al na voia in dal brasi.

San Michel e San Jusef

aiutâs ch’andem a lett!

Canta il gallo, canta la gallina,/ dalla sera alla mattina,/ e la morte è qui che viene/ e ci porta in Paradiso/ e Dio non voglia (che ci porti) nelle braci./ San Michele e San Giuseppe/ aiutateci che andiamo a letto!

L’inizio è curioso ma indica lo scorrere del tempo e preannuncia la morte, che può portare in Paradiso ma, si spera, non porti  dove ci sono braci, cioè all’Inferno.

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