La parola ai candidati mirandolesi – Programma M5S per Mirandola 2019

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Programma M5S per Mirandola 2019

  1. Ricostruzione post terremoto, recupero centro storico e frazioni
  1. Riportare gli uffici pubblici in centro, come condizione per la riapertura ed il mantenimento degli esercizi commerciali. Creazione di un’area “coperta” in via Castelfidardo.
  2. Rifacimento della viabilità riportando il doppio senso di circolazione nel circondario.
  3. Riqualificazione delle aree a verde pubblico.
  4. Creazione di un nuovo Centro Anziani nella zona ex Stazione delle Corriere
  5. Recupero del Teatro Comunale.
  6. Garantire che asili e scuole frazionali non chiudano
  7. Costruzione di ciclabili che colleghino le FRAZIONI fra di loro e con il capoluogo.
  1. Viabilità, urbanistica ed edilizia
  1. NO ALL’AUTOSTRADA CISPADANA, MA “SI” AL COMPLETAMENTO DELLA STRADA CISPADANA”
  2. Miglioramento della viabilità verso Modena sulla SS12 attraverso il collegamento delle tangenziali già esistenti e la costruzione dei tratti mancanti con il sostegno di Provincia, Regione ed ANAS.
  3. Studio di fattibilità di una monorotaia sopraelevata sul percorso dell’ex ferrovia SEFTA che porti a Modena e sostituisca il servizio svolto a mezzo autocorriere lente ed inquinanti.

Noi siamo per uno “STOP AL CONSUMO DEL TERRITORIO”, ovvero:

  1. Riqualificazione degli edifici esistenti in chiave energetica
  2. Recupero/riqualificazione delle aree industriali/artigianali attualmente abbandonate o inutilizzate
  3. Disincentivazione di nuove urbanizzazioni e recupero del patrimonio esistente
  4. Riqualificazione delle aree temporaneamente urbanizzate (vedi scuole).
  5. Riqualificazione, potenziamento, aggiornamento dell’ufficio tecnico comunale
  1. Sanità – Sociale:
  1. Portare l’ospedale di Mirandola da ospedale di prossimità a ospedale di area come prima del 2011.
  • Reparti di Medicina, Chirurgia, Ortopedia, Pneumologia, Cardiologia, ASPO e Lungodegenza
  • Mantenimento dei primariati e della specialistica ambulatoriale tutti i giorni della settimana
  • Ripristino dell’Admission Room per i picchi di affluenza (influenza, colpi di calore, ecc.)
  • Prevenzione delle infezioni trasmesse dalle zanzare (West Nile, ecc.) con informazioni ai cittadini.
  1. Promuoviamo il censimento delle abitazioni sfitte per un riscontro fra la domanda e l’offerta.
  2. Proponiamo il censimento delle strutture per anziani presenti nel Comune con relativa graduatoria di accesso.
  3. Verifica costi/qualità dei servizi dopo due anni di accentramento dei servizi sociali in UCMAN
  1. Scuola – Cultura
  1. Controllo sui parametri di accesso ai nidi di infanzia comunali.
  2. Incentivare i corsi di formazione attraverso l’utilizzo delle sale comunali, con il supporto di volontari.
  3. Creare un centro di aggregazione per giovani, in centro storico, dotato di attrezzature da destinare ad attività di interesse giovanile: sala pc, sala prove musicali, emeroteca, videoteca, sala giochi da tavolo, ecc.
  4. Sensibilizzazione civica di bambini e ragazzi sui rifiuti tramite corsi rivolti all’ecologia.
  5. Promuovere corsi facoltativi di Educazione Civica che prevedano l’insegnamento della Costituzione dalla Scuola Primaria.
  6. Promuovere la Città di Mirandola con eventi su tematiche mirate, appoggiando le iniziative dei gruppi di volontari.
  7. Creare un gruppo di lavoro che si occupi della gestione degli eventi coinvolgendo i cittadini tramite l’istituzione di un punto raccolta proposte per vivere la Città in ogni stagione.
  8. Valorizzazione della fiera di Mirandola e la fiera di Franciacorta.
  1. Ambiente:
  1. Controlli sulle acque, parchi e riserve naturali, che rendano le nostre valli e i nostri dossi più attraenti anche dal punto di vista eco-turistico.
  2. Mirandola “Plastica Free”: incentivare le attività commerciali che limitano l’uso di contenitori di plastica.
  3. Piantare nuovi alberi e sostituire quelli che si sono seccati lungo la Circonvallazione.
  4. Richiediamo ad Arpa l’installazione di nuove centraline di rilevamento degli inquinanti con pubblicazione sul sito dei risultati.
  5. Introduzione lungo i percorsi ciclo pedonali di fontanelle per l’acqua e panchine.
  1. Rifiuti:
  1. AIMAG è un patrimonio della comunità. Siamo contrari alla privatizzazione di AIMAG .
  2. Incentivi economici per chi commercializza ed utilizza materiale riciclabile e riciclato
  3. Introduzione del sistema di vuoto a rendere.
  4. Introduzione di un sistema automatico di bonus sulla Tariffa Puntuale AIMAG per ciascuna utenza in base al riciclo effettuato.
  5. Potenziamento del numero dei cestini dei rifiuti, nelle zone con maggior traffico di pedoni e ciclisti (centro storico, piste ciclabili).
  6. Realizzazione di un gruppo di lavoro con la grande distribuzione per ridurre al minimo l’utilizzo di imballi/contenitori ad alto impatto ambientale e/o sostituirli con materiali biodegradabili.
  7. Incentivare la distribuzione dei prodotti sfusi alla spina nei supermercati.
  1. Energia:
  1. Incentivare la scelta della ricostruzione post-terremoto usando le nuove tecniche di bio-edilizia.
  2. Introduzione di automezzi elettrici in capo all’amministrazione comunale.
  3. Proponiamo l’installazione di impianti fotovoltaici e termo solare sui tetti degli stabili comunali.
  4. Affidarsi a società “Esco” per la riduzione dei costi energetici del comune.
  1. Agricoltura:
  1. L’incentivazione ed agevolazione alla nascita di nuovi stabilimenti agroalimentari.
  2. Il reinserimento di coltivazioni “antiche” come la canapa da fibra e opifici per la relativa lavorazione.
  3. Rilancio del marchio “Terre Di Pico” al fine di tutelare e diffondere nel mondo i nostri prodotti tipici.
  4. Sostenere il consumo e la produzione di prodotti alimentari locali e biologici.
  5. NO ai prodotti OGM.
  1. Sicurezza:
  1. Il rafforzamento, soprattutto notturno, delle forze dell’ordine.
  2. L’incremento della video-sorveglianza (solo a fini dissuasivi).
  3. Corsi che informino i cittadini su come comportarsi e cosa fare in caso di situazioni di pericolo.
  4. Mappatura delle aree del territorio percepite come più insicure e pericolose dai cittadini per individuare gli strumenti più adeguati per renderli accessibili e sicuri (illuminazione, uso delle telecamere ecc.)
  5. Sostegno alla nascita ed allo sviluppo del Controllo di Vicinato
  1. Economia e lavoro 
  1. Agevolazioni sulle tasse comunali per le nuove imprese che si insediano in centro storica, con possibilità di dilazione dei pagamenti sulla base della valutazione dell’andamento del bilancio dell’azienda.
  2. Supporto alla nascita di locali in centro che favoriscano l’aggregazione dei giovani, privilegiando quelli che rinunciano alle slot machine.
  3. Struttura comunale che divulghi le informazioni relative a bandi di finanziamento nazionali ed europei ad aziende e cittadini.
  4. Richiesta alle Fondazioni Bancarie di maggiori interventi sul territorio, studiando insieme quelli che più contribuiscono a rivitalizzare il centro storico.
  1. Democrazia partecipata:
  1. Accessibilità degli atti comunali on-line garantita e aggiornata costantemente.
  2. Trasmissione delle sedute consigliari in streaming.
  3. Referendum come strumento della democrazia diretta. Conseguente modifica dello statuto comunale.
  4. Progetti condivisi tramite l’implementazione dei tavoli di lavoro sulle tematiche proposte dai cittadini.
  5. Bilancio partecipato come strumento di decisione degli investimenti del Comune tramite consultazione diretta dei cittadini, promossa sia tramite supporto informatico che tramite indizione di riunioni.

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