Jusfen ligio al dovere.

Commenti (0) Le barzellette della Lory

Jusfen al vol arruolaràs in dl’Arma, al supera brillantement diversi provi e na matinna al ven convocà, con Ernesto e Gustavo, in na cambra con na porta blindada.

” Questa l’è l’ultma prova e la più difficile!” Al dis l’ufficiale, “l’Arma vuole da voi cieca ubbedienza perciò….ognun d’uatàr al turà la pistola, l’entrerà in dla cambra con la porta blindada, lè al catarà so muier e agh spararà!…Taca te Ernesto!”

Ernestro entra ma al ven fora subit con so muier viva.

“T’an se l’om giust!” al siga l’ufficiale, ” torna a cà con to muier!”

A toca a Gustavo…l’entra in dla cambra, zinch minut ad silenzi e pò al ven fora piangente…” am daspias ma an poss minga cupar me muier!”

“T’an se l’om giust ” al siga l’ufficiale, “torna a cà con to muier!”

A toca a Jusfen…l’entra in dla cambra e as taca a sintìr di sigh, dal scranni rotti, di rumor a tac ai mur e pò silensi. Dop soquant minùt a ven fora Jusfen tutt sudà…

“Ch’av vegna n’azident, a mi dat na pistola cargada a salve, a m’è tucà cuparla a colp da scranna!”

Suggerita da Alberto Barelli

Traduzione

Jusfen vuole arruolarsi nell’Arma, supera brillantemente diverse prove e una mattina viene convocato, con Ernesto e Gustavo, in una camera con una porta blindata.

“Questa è l’ultima prova e la più difficile!” Dice l’ufficiale, “l’Arma vuole da voi cieca obbedienza perciò….ognuno di voi prenderà la pistola, intrerà in quella camera e lì troverà la moglie e le sparerà…incomincia tu Ernesto!”

Ernesto entra ma viene fuori subito con sua moglie viva.

“Non sei l’uomo giusto!” urla l’ufficiale ” torna a casa con tua moglie!”

Tocca a Gustavo…Entra nella camera, cinque minuti di silenzio poi viene fuori piangente…”Mi dispiace ma non posso uccidere mia moglie!”

“Non sei l’uomo giusto!” urla l’ufficiale ” torna a casa con tua moglie!”

Tocca a Jusfen, entra nella capera e si incomincia a sentire delle urla, delle seggiole rotte e dei rumori contro i muri.

Dopo alcuni minuti viene fuori Jusfen tutto sudato.

“Ma che vi venisse un accidente! Mi avete dato una pistola caricata a salve, mi è toccato ammazzarla a colpi di sedia!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *