Curiosità – Cinque diete per perdere 3/4 chili in una settimana.

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Cinque diete

Dieta americana:

Al mattino: thè senza zucchero, uno yogurt, un uovo.

A pranzo: due etti di carne alla griglia e gr. 250 di ricotta oppure tre yogurt piccoli.

Merenda: thè senza zucchero e una mela.

Cena: zuppa di verdura (senza piselli e fagioli), frutta a volontà e caffè senza zucchero.

Dopo tre giorni, tre chili in meno garantiti.

Dieta week-end:

Primo giorno: un pollo arrosto intero nei due pasti, mele a volontà, acqua minerale non gasata, caffè.

Secondo giorno: carne magra alla griglia, tantissima verdura fresca scondita, frutta cotta in abbondanza, caffè.

Terzo giorno: yogurt, caffè, latte a bicchieri, mele crude e cotte e tanta acqua.

Durante questa dieta non accettate inviti neppure a prendere l’ape­ritivo, eliminate assolutamente gelati, vino e liquori, non mangiate formaggi di alcun tipo (potete fare eccezione per la ricotta). Garantiti tre-quattro chili in meno.

Dieta del fantino:

Ore 08 – caffè o thè senza zucchero.

Ore 11 – un bicchierino di Marsala, oppure un succo di pomodoro scondito ed un etto di formaggio emmenthal.

Ore 13 – gr. 150 di filetto o di fegato alla griglia.

Ore 17 – un bicchierino di Marsala oppure un succo di pomodoro scondito.

Ore 20 – un uovo sodo e un etto di emmenthal.

Bere sempre moltissima acqua. La dieta dovrà durare al massimo tre giorni con perdita di 3-4 chili di peso.

Diete velocissime:

Al mattino, a pranzo e a cena: tutta frutta (pere, mele, pompelmo, prugne, melone, uva e tre litri di acqua al giorno). Oppure: un litro di yogurt magro e un chilo di frutta frullata senza dolcificanti, da distribuire nell’arco della giornata.

Oppure patate: un chilo di patate bollite e due etti di carne alla gri­glia; quest’ultima dieta non dovrà superare i due giorni.

Dieta del grissino:

Caffè o thè al mattino; frutta e verdura cotta a pran­zo e cena con una fetta magra di prosciutto, due grissini e molta acqua.

In tre giorni si calano tre-quattro chili.

Tratto da: Gustose storie di gastronomia

Autore: Vico Molinari

Anno: 1991

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