Storia che si dice successa a Modena ai primi del 1900, per altri successa a Roma contro i butteri maremmani.
Nel bel libro dello scrittore finalese Giuseppe Pederiali “Il sogno di un maratoneta-Dorando Pietro da Carpi” (ed.Garzanti), a pagina 213 è riportata una simpatica storia che ci riguarda.
Correva l’anno 1910 Dorando Pietri era negli Stati Uniti per una serie di maratone e dialogava con Ulpiano, suo fratello e manager.
Ulpiano- «Giovedì, 31 marzo, all’Exposition Hall di Pittsburgh; su un percorso di venti miglia, correrai con Longboat.»
Dorando-«II mio amico pellerossa! Chissà che non riesca a batterlo.» (OMISSIS…..)
Dorando non lo ascolta. Pensa al pellerossa che un giornale americano ha definito «l’unico corridore di maratona che Dorando non è riuscito a battere».
Gli vuole bene, ma questa volta lo sconfìggerà.
D- «Si vede che agli indiani piace correre a piedi, come a noi carpigiani», osserva Dorando.
«Credo che siamo un poco parenti. Ti ricordi quando venne Buffalo Bill a Modena con il suo circo e i suoi cowboy? Sfidarono chiunque volesse cimentarsi con loro nella cattura, nella doma e nella preparazione dei cavalli. Si presentarono i cavallari della Bassa, quelli che allevavano cavalli semiselvaggi per conto dell’esercito, dalle parti di San Martino Spino.
I nostri butteri batterono senza troppa fatica i cowboy di Buffalo Bill, e sai chi li applaudì con più calore? Furono i pellerossa !»
U- «Pellerossa a Modena?»
D- «Facevano parte del circo. Insieme al gran capo Toro Seduto, erano stati ingaggiati da Buffalo Bill. Li vidi con i miei occhi applaudire i cavallari della Bassa. Li sentivano parenti: la prateria somiglia un poco alla Bassa e il Po somiglia al Mississippi.»
Ci fa piacere che la nostra bassa sia paragonata alla prateria ed il nostro Po al grande Missisipi, accettiamo anche di assomigliare agli indiani, specie quando il sole d’estate brucia il viso di chi lavora nei campi, ma quello che più ci fa piacere è che i nostri antenati butteri abbiano fatto bella figura.
Buffalo Bill con il suo circo Buffalo Bill’s Wild West, rimase in Europa oltre 20 anni. Il fatto sarebbe accaduto a cavallo degli anni 1905 -1908.
Forse Pederiali ha fatto diventare sanmartinese una storia maremmana, lasciamo che qualche amico bibliofilo il compito di ricercare sul Resto del Carlino di quegl’anni, la veridicità del fatto, noi de “Al Barnardon” possiamo dimostravi che la pubblicità di Buffalo Bill arrivò anche a Mirandola nel 1905
