Nato a Mirandola nel 1955, ha iniziato gli studi di trombone nel Conservatorio di Bologna, dove, negli anni settanta, viene a stretto contatto con i maggiori esponenti della scena del Jazz bolognese e, soprattutto, con gli amici che lo hanno iniziato alla musica: Trevisi e Pellacani.

Termina gli studi nel 1978 presso il Conservatorio di Torino e negli anni ottanta alterna la musica jazz a periodi nelle Orchestre della RAI e del Teatro Regio.

In questi anni, oltre a ricoprire la cattedra di musica nella scuola media, collabora con i più importanti musicisti del jazz piemontese e nazionale (Boltro, Ponissi, Mella, Negro, Basso ecc.); intanto lavora nella musica leggera, registrando trasmissioni radiofoniche e televisive nelle reti nazionali e private.

Sempre in questi anni entra in contatto con personaggi del jazz mondiale (Joe Newman, prima Tromba dell’orchestra di Count Basie; Sai Sofia, batterista insegnante alla Berkley di Boston; Al Grey, solista dell’Orchestra di Duke Ellington).

Registra, al Teatro Regio, un disco dal titolo: “Quarant’anni di jazz a Torino,” che vede protagonisti i vari musicisti affermati nel mondo, provenienti dal Piemonte.

Negli anni novanta scrive musiche e arrangiamenti per grossa orchestra assumendone la direzione e registrando un disco [Tributo allo swing).

Nel frattempo incide, con altre formazioni di jazz, in gruppi ridotti e “big bands”.

Verso la fine degli anni novanta è impegnato a suonare con famosi musicisti internazionali: Tony Scott, clarinettista di fama mondiale, John Ramsei, batterista, insegnante alla Berkley e Skip Hadden, anch’egli docente alla Berkley, con cui tutt’oggi mantiene contatti di collaborazione.

Tra le ultime comparse in pubblico è da citare la partecipazione alla trasmissione televisiva “Sanremo Jazz” in cui si esibisce e in una formazione di musicisti liguri in serata con Dave Brubec

Tratto da: Mirandola e le città della musica – Albo d’oro dei musicisti mirandolesi – 1953-2013

A cura di Luigi Girati