AIMAG – UCMAN unita, approvato l’ordine del giorno presentato dalla lista civica + Mirandola.

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UNIONE DEI COMUNI DELL’AREA NORD TUTTA UNITA PER AIMAG

Nell’ultima seduta, lunedì scorso, il Consiglio della Unione ha approvato alla unanimità l’ordine del giorno presentato dalla lista civica +Mirandola integrato con alcuni emendamenti del gruppo PD, nel quale si afferma il carattere territoriale di AIMAG e la contrarietà a cedere il governo della multi utility, di proprietà dei comuni soci, ad un amministratore di HERA, come di fatto vorrebbe il Sindaco di Carpi.
La presa di posizione è stata netta, pur senza escludere né sottovalutare la necessità, da parte di AIMAG, di una strategia di alleanze che ne completino e ne rafforzino la capacità di affrontare le gare future anche nel quadro normativo delle aziende municipali.
I sindaci intervenuti hanno ribadito di non accettare le imposizioni di scelte di parte senza la condivisione e la discussione nel territorio che ha dato vita a AIMAG.
La difesa del rapporto con il territorio di AIMAG significa la difesa di obiettivi nuovi e possibili da raggiungere che possono ulteriormente potenziare la dimensioni multiservizi investendo sul capiate umano e tecnologico che l’azienda, con sede a Mirandola, ha sempre fatto; a differenza, di chi pur con maggiori competenze e potenzialità di carattere finanziario, ha minori legami con i territori e con il lavoro.
Non si può perdere la consapevolezza di quanti passi avanti ha fatto l’azienda erogando servizi in settori diversi e impegnandosi anche in innovazioni come per il servizio di teleriscaldamento, e il primato che Aimag vanta nell’impiantistica di recupero energetico da rifiuti (depuratore di Carpi, impianti di digestione aerobica e anaerobica a Carpi e Massa Finalese).
Il Consiglio della Unione ha rivolto l’invito ai consigli comunali a affrontare la discussione sul futuro di Aimag, come responsabilità verso i loro amministrati, anche sensibilizzando cittadini e le imprese che sono destinatari di servizi efficienti, opportunità di lavoro diretto e indotto.
La forza dei numeri e il capitale finanziario non possono sostituirsi alla esperienza tecnica e alla consapevolezza dei problemi legati alla gestione dei servizi e alla loro evoluzione in ambiti di grande importanza per il futuro (energia, acqua, rifiuti e ambiente).
Non si nasconde la difficoltà e la forte criticità della situazione che impone chiarezza di visione, trasparenza e la ripresa di quello spirito “consortile” comune che ha fatto diventare AIMAG quella che oggi si vuole potenziare e non assorbire.

Mirandola 27/10/2021

Il capogruppo
Giorgio Siena

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